Il Bando Innovazione Digitale sostiene ed incentiva gli investimenti effettuati dalle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici per l’adozione di tecnologie e strumenti digitali. Prevede contributi a fondo perduto per consulenza e/o formazione, acquisto di beni e servizi strumentali finalizzati all’introduzione di tecnologie in ambito Impresa 4.0.
A chi si rivolge?
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole o medie imprese aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Roma. Le imprese devono essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale. Non possono partecipare le imprese che hanno ricevuto il contributo in una delle edizioni del Bando Voucher digitali Impresa 4.0 2017-2020.
Spese ammissibili
a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando
b) acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie previste
Tecnologie
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel presente Bando devono riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.
Elenco 1 – Tecnologie principali
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose (IOT) e delle macchine;
f) cloud, fog e quantum computing;
g) cyber security e business continuity;
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) sistemi di e-commerce;
q) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
r) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
s) connettività a Banda Ultralarga.
Elenco 2 – Tecnologie accessorie
a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR).
Contributo
Il voucher consiste in un contributo a fondo perduto di massimo € 10.000,00. L’importo del contributo è pari al 70% dei costi ammissibili al netto dell’IVA ove soggettivamente detraibile. Per accedere al contributo è necessario sostenere un investimento minimo di almeno € 3.000,00. Si prevede una premialità di ulteriori € 250 per le imprese in possesso del rating di legalità